Rendiamo il mondo più sostenibile
Con un impianto fotovoltaico migliori la sostenibilità della tua azienda e aumenti il valore del tuo immobile.
Noi di Restartland ti offriamo soluzioni sostenibili e moderne per sviluppare le Comunità Energetiche (CER) e la produzione di energia prodotta da impianti fotovoltaici.
La nostra rete di investitori e sviluppatori di progetti si occuperà di tutte le fasi di progettazione, installazione e manutenzione di nuovi impianti di pannelli fotovoltaici.
Gli impianti sviluppati da RestartLand
Comunità Energetiche
Agrivoltaico
Fotovoltaico sui tetti
Fotovoltaico a terra
Serre fotovoltaiche
Le Comunità Energetiche.
Il futuro è già presente.
RESTARTLAND prevede la realizzazione di impianti fotovoltaici di potenza non superiore ad 1 MW finalizzati alla creazione di Comunità energetiche e di impianti fotovoltaici di potenza superiore ad 1 MW ed impianti di BIO GAS e BIO METANO.
Le comunità energetiche sono un gruppo di soggetti (comuni, condomini, famiglie o cooperative) capaci di produrre, consumare e condividere energia nel rispetto del principio di autoconsumo energetico e autosufficienza, utilizzando impianti che producono energia pulita rinnovabile.
Con l’istituzione delle comunità energetiche si dà il via alla possibilità di produrre energia tramite fonti di energia rinnovabile, come i pannelli fotovoltaici.
La vera novità, però, sta nella possibilità di scambiare e accumulare energia tra i cittadini, nel vero spirito di comunità. In questo modo famiglie, condomini, stabilimenti produttivi, cooperative potranno diventare produttori e consumatori nello stesso tempo, semplicemente installando impianti nelle proprie abitazioni o stabilimenti, capaci di produrre energia rinnovabile.
Agrivoltaico
Dal piano colturale alla gestione dei terreni
Un sistema agrivoltaico è un sistema complesso, essendo allo stesso tempo un sistema energetico ed agronomico.
In generale, la prestazione legata al fotovoltaico e quella legata alle attività agricole risultano in opposizione, poiché le soluzioni ottimizzate per la massima captazione solare da parte del fotovoltaico possono generare condizioni meno favorevoli per l’agricoltura e viceversa. Ad esempio, un eccessivo ombreggiamento sulle piante può generare ricadute negative sull’efficienza fotosintetica e, dunque, sulla produzione; o anche le ridotte distanze spaziali tra i moduli e tra i moduli ed il terreno possono interferire con l’impiego di strumenti e mezzi meccanici in genere in uso in agricoltura.
È dunque importante fissare dei parametri e definire requisiti volti a conseguire prestazioni ottimizzate sul sistema complessivo, considerando sia la dimensione energetica sia quella agronomica.
Le linee guida relative all’agrivoltaico in Italia illustrano, inoltre, le coltivazioni cui è adatto e quelle per cui lo è meno o per nulla.
Leggi le lingue guida del ministero della transizione ecologica
5 requisiti richiesti dal Ministero
della Transizione Ecologica
Il team di Restartland, grazie al know-how tecnico e all’esperienza dei partner di rete, è in grado di rispettare i 5 requisiti richiesti dal Ministero della Transizione Ecologica:
Progettiamo sistemi agrivoltaici tali da consentire l’integrazione fra attività agricola, pastorale e produzione elettrica e valorizzare il potenziale produttivo di entrambi i sottosistemi.
Garantiamo la produzione sinergica di energia elettrica e prodotti agricoli e non compromettere la continuità dell’attività agricola e pastorale.
Progettiamo con moduli elevati da terra, adottati dal sistema agrivoltaico, volti a ottimizzare le prestazioni del sistema sia in termini energetici che agricoli. È un requisito particolarmente importante in quanto descrive l’aspetto attinente alla configurazione spaziale del sistema e – in particolare – l’altezza minima di moduli da terra (soprattutto per le attività pastorali)
Svolgiamo attività di monitoraggio utile sia alla verifica dei parametri fondamentali, quali la continuità dell’attività agricola sull’area sottostante gli impianti, sia di parametri volti a rilevare effetti sui benefici concorrenti. Prevediamo sistemi di monitoraggio legati ali:
Risparmio idrico
La continuità dell’attività agricola, ovvero: l’impatto sulle colture, la produttività agricola per le diverse tipologie di colture o allevamenti e la continuità delle attività delle aziende agricole interessate.
In aggiunta a quanto sopra, al fine di valutare gli effetti delle realizzazioni agrivoltaiche, si monitorano:
Il recupero della fertilità del suolo
Il microclima
La resilienza ai cambiamenti climatici
Infine, per monitorare il buon funzionamento dell’impianto fotovoltaico e, dunque, in ultima analisi la virtuosità della produzione sinergica di energia e prodotti agricoli, è importante la misurazione della produzione di energia elettrica.
Caratteristiche dei siti per l’installazione di un impianto fotovoltaico
- le aree classificate agricole, racchiuse in un perimetro i cui punti distino non più di 300 metri da zone a destinazione industriale, artigianale e commerciale, compresi i siti di interesse nazionale, nonché le cave e le miniere;
- le aree interne agli impianti industriali e agli stabilimenti, nonché le aree classificate agricole racchiuse in un perimetro i cui punti distino non più di 300 metri dal medesimo impianto o stabilimento;
- le aree adiacenti alla rete autostradale entro una distanza non superiore a 150 metri;
- cave o lotti di cave non suscettibili di ulteriore sfruttamento;
- tetti di capannoni industriali o aziende agricole;
- terreni agricoli di almeno 15 ettari.
Come funziona
L’installazione di un impianto fotovoltaico sul tuo terreno ti consentirà in primo luogo di dare un contributo significativo alla riduzione della dipendenza dai combustibili fossili esteri e alla riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria, oltre a garantirti una fornitura di energia elettrica elevata, sicura e stabile nel tempo. Il proprietario terriero non dovrà sostenere alcun onere a suo carico né in fase preliminare né durante i 30 anni di concessione.
Step 1: Individuazione sito
Individuazione del proprietario interessato allo sviluppo di impianti fotovoltaici attraverso la vendita o l’affitto di terreni oppure all’affitto dei tetti
Step 2: Raccolta informazioni
Individuazione dei riferimenti geografici del sito individuato. Raccolta delle informazioni finalizzate a ricostruire le caratteristiche del terreno, le dimensioni e i vincoli (visure catastali, certificato di destinazione urbanistica)
Step 3: Analisi dati
Invio dati all’unità di Business Development e analisi di fattibilità e utilizzo dei siti individuati per l’installazione degli impianti fotovoltaici
Step 4: Studio di fattibilità
Una volta ottenute tutte le informazioni si definirà la fattibilità del progetto
Step 5: Comunicazione finale
Al termine delle varie analisi, se lo studio di fattibilità avrà avuto esito positivo, si procederà ad effettuare una proposta commerciale per l’acquisto o vendita del terreno o del tetto
È il momento di pensarci
Non è necessario alcun investimento,
pensiamo a tutto noi
In base alle esigenze di imprenditori e proprietari di immobili, sviluppiamo offerte commerciali su misura per diventare più competitivi e generare valore.
Installiamo impianti fotovoltaici su tetti in amianto, con smaltimento e rifacimento della copertura, oppure a terra su zone industriali.
Installare un impianto fotovoltaico sul vostro terreno vi consentirà prima di tutto di contribuire in maniera sostanziale alla riduzione della dipendenza dai combustibili fossili stranieri e dell’emissione di anidride carbonica nell’aria, ed inoltre vi garantirà una rendita alta, sicura e costante nel tempo.
Siamo presenti in tutte le principali regioni Italiane, conosciamo il mercato e le sue diverse caratteristiche.
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Ti contatteremo il prima possibile per rispondere a tutte le tue domande.
